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Ancora sei mesi in piu’ per completare superbonus 110% villette

Giovedì scorso, con comunicato stampa n. 51, il Ministero dell’economia e delle finanze, non essendosi ancora concluso l’iter parlamentare per la conversione in legge del decreto-legge n. 11 del 16.2.2023, ha segnalato che vi sono “sei mesi in più per completare i lavori del Superbonus 110% sulle unità unifamiliari”. Il nuovo termine – ha precisato il Ministero – passa, infatti, dal 31 marzo al 30 settembre 2023, sempre a condizione che alla data del 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo. Lo prevede un emendamento al decreto-legge n. 11 del 16 febbraio 2023”. Con lo stesso comunicato, infine, il Ministero ha pure evidenziato che “un ulteriore emendamento al medesimo decreto-legge stabilisce, inoltre, che, con riferimento alla comunicazione per la prima cessione del credito per i bonus edilizi (spese sostenute nel 2022 e rate residue delle spese 2020 e 2021), il cui termine di trasmissione all’Agenzia delle entrate è il 31 marzo 2023, è possibile avvalersi dell’istituto della remissione in bonis anche se l’accordo di cessione - a favore di banche e intermediari finanziari - è concluso dopo il 31 marzo 2023”.

Confedilizia: case green: da presidente meloni parole chiare

Ringraziamo il Presidente del Consiglio per avere ribadito in Senato, con parole inequivocabili, la netta opposizione del Governo italiano alla proposta di direttiva europea sugli obblighi di efficientamento energetico degli edifici”. Ad affermarlo Giorgio Spaziani Testa, Presidente Confedilizia. “Si tratta - ha continuato Spaziani Testa - di un testo irricevibile che ormai sono rimasti davvero in pochi a difendere. Va rispedito al mittente, per consentire all’Italia di stabilire in autonomia e libertà quali politiche, di incentivazione, non certo di coercizione, adottare per il proprio patrimonio immobiliare. Questa ipotesi di direttiva sta già creando danni al mercato immobiliare italiano: prima la si archivia, meglio è”.